DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DELLO SATO ATTUALE

PROBLEMI RILEVATI

La chiesa presenta una serie di criticità importanti sia all’interno che all’esterno; la causa principale è la mancata cura e manutenzione . Sinteticamente cosi possiamo riassumere le principali problematiche riscontrate :

I NFILTRAZIONI DAL TETTO. Lo scivolamento dei coppi e la mancanza di una barriera protettiva sottostante, creano punti di infiltrazione dell’acqua piovana che in poco tempo portano al degrado della struttura lignea portante. Le infiltrazioni d’acqua dalla copertura vanno inoltre a degradare gli affreschi.
U MIDITA’ DI RISALITA. L’acqua la troviamo anche dal basso come umidità di risalita. Questa tipologia di degrado ha interessato le murature portanti della chiesa per un’altezza che supera i 2,5 ml. I rattoppi di intonaco cementizio e lo strato di intonachino esterno degli anni 80, ne hanno diminuito la traspirazione verso l’esterno .
E FFLORESCENZE SALINE. L’acqua porta con se i Sali che hanno la capacità di cambiare di volume in base alle temperature esterne creando un’azione meccanica di polverizzazione dei materiali. I marmi alla base sono molto compromessi ; polverizzati appaiono anche i mattoni della muratura alla base.
E ROSIONE. Questa tipologia di degrado appare evidente sulla facciata principale. Le azioni meccaniche degli agenti atmosferici, combinate con l’inquinamento dell’aria e della pioggia, hanno intaccato la facciata principale con l’erosione ed il distacco di parti di intonaco .
F ORMAZIONE DI MUSCHI E LICHENI. Il pulviscolo, il deposito di guano e la presenza di umidità, creano l’habitat ideale per la crescita dei muschi, di licheni e spesso anche di piccoli alberelli. In particolare la presenza dei colombi, oltre a creare terreno fertile per varie tipologie di piante, va ad intasare le grondaie ed i pluviali. In questo caso la costante pulizia delle grondaie non è sufficiente a limitare il problema.
F INESTRE OBSOLETE. Le finestre risalgono al 1940 circa; molti vetri sono rotti e molti sono stati sostituiti in maniera arbitraria. Non si aprono e non consentono la ventilazione dei locali.
I MPIANTI FUORI NORMA. L’impianto elettrico presenta prese e cavi volanti realizzati negli anni da volontariato. Deve essere messo a norma. L’impianto di riscaldamento a gasolio è già stato dismesso, la caldaia è stata smantellata e si prevede la sostituzione con una nuova caldaia a condensazione alimentata a gas.

(Si ringrazia Fotolandia Mirano per la gentile concessione delle foto)

PROGRAMMA DI INTERVENTI

iL primo stralcio prevvede i seguenti interventi

R ipasso del manto di copertura in coppi per eliminare i problemi di infiltrazioni dal tetto.
R estauro delle cupole rivestite in lamiera di rame e piombo, con sostituzione puntuale.
C onsolidamento delle capriate lignee e consolidamento del contro soffitto
R isanamento degli intonaci interni deteriorati dall’ umidità di risalita ed installazione di un sistema CNT di deumidificazione e controllo dell’umidità.
R estauro delle pareti interne, con restauro dei marmorini del novecento , pulizia degli altari , ridipintura delle volte; realizzazione di nuova penitenzieria e battistero.
R estauro e messa in sicurezza delle finestre con sostituzione dei vetri rotti; nuove aperture per ventilazione
M essa a norma dell’impianto elettrico e nuovo impianto di illuminazione.
N uova caldaia a gas in sostituzione della caldaia a gasolio.
R ealizzazione di servizio igienico da realizzare all’interno della chiesa .

Il secondo stralcio riguarderà gli esterni

R estauro delle facciate laterali e della facciata principale e delle statue
R ealizzazione di scannafosso o vespaio di ventilazione delle murature e sistema di raccolta delle acque piovane.
N uovi marciapiedi e nuovo sagrato.
R estauro dell'affresco della navata e sistemazione delle bussole di ingresso.

Tempi di Esecuzione Primo Stralcio

Si presume di iniziare i lavori verso Luglio-Agosto ed ultimarli per Natale

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